Progetti nelle scuole

Nuovi strumenti per valutare la creatività

Rivolto a: scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado.

La creatività è la capacità di generare, valutare e migliorare idee che possono portare a soluzioni nuove, originali ed efficaci ai problemi della vita quotidiana. Non sappiamo ancora molto sulla relazione tra creatività e altre abilità cognitive generali. Per questo motivo, Il nostro gruppo di ricerca si sta dedicando allo studio della creatività e dei meccanismi cognitivi che sostengono e favoriscono il pensiero creativo (es. memoria di lavoro e funzioni esecutive). Il nostro obiettivo è ampliare le conoscenze sul pensiero creativo e sul suo sviluppo, e fornire a scuole e clinici una serie di strumenti per valutare il potenziale creativo degli studenti.

Se la tua scuola è interessata a partecipare scrivi a Gerardo Pellegrino, gerardo.pellegrino@phd.unipd.it

Migliorare la comprensione del testo con un’App si può

Rivolto a: scuola primaria, scuola secondaria di I grado

La comprensione del testo è fondamentale per il successo nella carriera scolastica. In tutte le materie scolastiche, la capacità di leggere testi, estrarne l’idea principale, trovare informazioni e riflettere sul loro scopo è essenziale. Pertanto, è fondamentale promuovere l’abilità di comprensione del testo all’interno delle scuole. Questa ricerca esamina l’efficacia di programmi per potenziamento dell’abilità di comprensione del testo che usano la tecnologia. Le nostre attività permettono un’esperienza interattiva e motivante incentrata su differenti processi inferenziali dei testi. Unisciti a questa ricerca per scoprire il ruolo della tecnologia nel migliorare la comprensione del testo!

Se la tua scuola è interessata a partecipare o per ulteriori informazioni, scrivi a Barbara Carretti, barbara.carretti@unipd.it, oppure Eleonora Pizzigallo, eleonora.pizzigallo@phd.unipd.it 

Abilità di lettura e abilità cognitive

Rivolto a: scuola primaria, scuola secondaria di I grado.


Lo sviluppo delle abilità di lettura è associato a una serie di processi cognitivi, come memoria e attenzione. L’obiettivo del nostro studio è definire meglio la struttura delle relazioni tra abilità cognitive di base e la capacità di leggere fluentemente, per comprendere come queste relazioni variano – o rimangono costanti – a diversi livelli di competenza in lettura. Lo studio prevede una serie di prove da svolgere collettivamente, e altre in sessione individuale. Questo progetto permetterà di comprendere meglio lo sviluppo delle attività di lettura, e aiuterà il futuro sviluppo di programmi di potenziamento di questa abilità.


Per ulteriori informazioni, scrivi a Enrico Toffalini, enrico.toffalini@unipd.it, oppure Gerardo Pellegrino gerardo.pellegrino@phd.unipd.it.

È corretto?! Quanto sei sicuro?” Analisi dei fattori che influenzano il monitoraggio metacognitivo.

Rivolto a: scuola primaria, scuola secondaria di I grado.

Hai appena finito di rispondere a delle domande su un testo appena letto, hai ancora del tempo: che fai controlli le risposte? Quanto sei bravo a valutarne la correttezza? Un corretto monitoraggio permette di valutare e calibrare l’esecuzione del proprio compito e revisionare eventuali errori ed è associato ad una migliore prestazione. Ma da cosa viene influenzato? La ricerca esplora quanto studenti/esse sono sicuri del proprio studio e se il tipo di testo influisce sul monitoraggio metacognitivo. Scopri come il tipo di testo può influenzare il monitoraggio metacognitivo e aiutaci a promuovere la comprensione del testo e l’apprendimento!

Se la tua scuola è interessata a partecipare o per ulteriori informazioni, scrivi a Barbara Carretti, barbara.carretti@unipd.it, Lucia Mason, lucia.mason@unipd.it, oppure Eleonora Pizzigallo, eleonora.pizzigallo@phd.unipd.it 

Pronti per la prima? La valutazione dei prerequisiti con la nuova batteria PRCR-3

Rivolto a: ultimo anno della scuola dell’infanzia e primo anno della scuola primaria.

Il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria rappresenta un momento particolarmente delicato e importante per il bambino/a, in quanto si presuppone che abbia acquisito una serie di competenze di base utili ad affrontare con maggiore efficacia i diversi apprendimenti e le richieste provenienti dalla scuola primaria. Come valutare questi aspetti? L’obiettivo del presente studio è quello di soddisfare l’esigenza, sorta dopo la pubblicazione delle Linee Guida (2022), di avere a disposizione una batteria che potesse valutare i prerequisiti a tutto tondo e dare un riscontro rispetto ai punti di forza e di debolezza del bambino/a rispetto ai prerequisiti degli apprendimenti.

Se la tua scuola è interessata a partecipare o per ulteriori informazioni, scrivi a Barbara Carretti, barbara.carretti@unipd.it, oppure Ginevra Gargano, ginevra.gargano1@gmail.com.